È bello sognare, immaginare futuri rosei e lucenti dove tutto va nel modo giusto, tutto è perfetto e noi ci sentiamo perfettamente realizzati, ma perchè limitarsi all’ immaginazione.
Walt Disney sosteneva che “se puoi sognarlo puoi farlo”.
Siamo sinceri, quel che differenzia un sogno da un’ obiettivo è la presenza di un piano, di un progetto su come realizzarlo.
Quando scegliamo i nostri obiettivi tendiamo tutti a fare due grossi errori : avere obiettivi enormi e non collocati nel tempo oppure a cui non diamo scadenze a breve termine.
Non dico che ogni obiettivo che hai debba per forza realizzarsi a breve termine, ma una cosa che ho imparato negli ultimi mesi e anni è che agire nello stesso modo, metaforicamente percorrere sempre le stesse strade ti porterà sempre alle stesse destinazioni, ad ottenere gli stessi risultati.
L’ unico vero modo per ottenere risultati diversi è muoversi in modo diverso, tentare nuove strade.
Non farti scoraggiare da vie che non conosci e che sembrano impervie, difficili, forse ti capiterà di non vedere la meta all’ inizio, ma sii sicura che arriverà e vai avanti.
A questo proposito oggi voglio parlarti di una pianificazione a breve termine per non fuggire dai tuoi obiettivi e realizzarli davvero.
Qualche settimana fa mi sono imbattuta in un video di una ragazza americana che proponeva il concetto di six month plan, ossia definire pochi ambiti specifici su cui lavorare al 100% per i successivi sei mesi.
Personalmente l’ ho declinato ancor più a breve termine andando a delineare un mio personalissimo 3 months plan formato attualmente da 5 aree di intervento.
L’ idea che si tratti di un progetto a breve termine è da una parte rassicurante perchè racconta alla mia testa “tranquilla, ci lavori per un po’ poi finisce” dall’ altra parte però mette quell’ansia necessaria per evitare di procrastinare.
crea il tuo piano a tre mesi
Inizia con un momento di autoanalisi e definisci i tuoi obiettivi.
Sii realistica non devono essere i tuoi obiettivi per la vita, soltanto per i prossimi 3 mesi (o 6 mesi se preferisci).
Una volta definiti i tuoi obiettivi scomponi ognuno di questi nei passaggi che ti servono per realizzarlo.
Gli step che andrai a definire potranno essere di due diverse tipologie: o passaggi consequenziali (es. se il mio obiettivo è passare l’ esame X probabilmente i miei step saranno recuperare il materiale su cui studiare, poi successivamente studiare il capitolo 1, poi il capitolo 2 etc.); oppure si tratterà di abitudini periodiche (ad esempio se il mio è obiettivo fare più attività fisica i miei step saranno andare in palestra ogni lunedì, mercoledì e venerdì).
Probabilmente la maggior parte degli obiettivi sarà composta da alcuni passaggi consequenziali e alcune abitudini.
A questo punto cerca di calendarizzare il più possibile questi step e cerca un modo per stimolarti a rispettare le abitudini, io mi trovo benissimo con i tracker mensili o settimanali.
Sei pronto a preparare il tuo 3 months plan?
Per aiutarti ho preparato questo foglio di lavoro che puoi utilizzare come base per stilare il tuo piano.