Il secondo anno a dietistica

Lo scorso anno ti ho raccontato della mia esperienza nella facoltà di dietistica e di come abbia fatto a superare il test delle professioni sanitarie.
Oggi sono qui per fare il punto su quest’ anno di università, di cosa ho studiato e di cosa comporti.

 

il tirocinio

Il tirocinio del secondo anno (almeno per quanto riguarda l’ università di Firenze) è composto da due blocchi di quattro mesi per un totale di 650 ore, comprensive delle ore del tirocinio in aula.
Personalmente ho svolto il mio tirocinio per i primi due mesi in un’ ospedale in centro città e per i restanti sei mesi nella piccola asl più vicina alla mia zona, avendo la possibilità di vedere così diversi campi d’azione e diversi modi di lavorare.

Praticamente da ottobre a gennaio e da marzo a maggio sono stata a tirocinio circa cinque ore ogni mattina per cinque giorni alla settimana, seguendo poi le lezioni nel pomeriggio.

Come già ti ho raccontato in questo articolo, è stata un’ esperienza altamente formativa, ma molto impegnativa sia dal punto di vista fisico che mentale.

Il primo semestre

Quasi la totalità delle lezioni del primo semestre sono state a frequenza obbligatoria.
Ti lascio poi sotto la lista dei blocchi e dei singoli moduli di questo semestre.

Sicuramente questi esami sono stati piuttosto specifici, soprattutto in relazione a quelli dello scorso anno.
Per la maggior parte degli argomenti di questi semestre sono stati approfondimenti di argomenti visti durante i diversi tirocini.

La sessione invernale

Uno degli aspetti più faticosi di questa sessione invernale è stato che tutto il blocco di Dietetica1 abbia avuto l’ esame in un’ unica data. Praticamente 5 test scritti e 1 orale nello stesso pomeriggio.

Tra le altre piccole difficoltà di questa sessione sicuramente c’è stato anche il fatto che praticamente tutti gli esami sono stati fissati durante il mese di febbraio e praticamente per tutti con una data fissata all’ ultimo.
Questo unito alla stanchezza data dal tirocinio ha reso la sessione invernale piuttosto faticosa.

il secondo semestre

Durante il secondo semestre le materie sono state quasi soltanto discipline mediche approfondite dal punto di vista dietetico.
Come ogni secondo semestre è sembrato passare molto più velocemente del primo, probabilmente in questo caso anche grazie al fatto che ero più abituata ai ritmi del tirocinio.
Gli argomenti trattati sono stati estremamente interessanti e piuttosto utili per creare delle basi solide per quanto riguarda la patologia.

la sessione estiva

La sessione estiva dal mio punto di vista è stata abbastanza impegnativa, principalmente perché mi sono imposta in ritmo piuttosto serrato.
Gli esami sono stati per la maggior parte orali, e solo due scritti (igiene e cardiologia).

1 commento su “Il secondo anno a dietistica”

  1. Che emozione leggere del tuo percorso 🙂 Io ho studiato cose completamente diverse (letteratura!) ma ricordo sempre con grande emozione il mio primo anno di università (ricordo ancora il primo giorno: prima lezione di Storia medievale, fuori pioveva a dirotto ed era tutto estremamente “autunnale”!).
    La tua professione è una professione a cui devo molto, la mia dietista è una persona dolcissima che mi ha aiutata in un periodo in cui ho scoperto di avere alcune intolleranze e mangiare senza star male per me era diventato un terno al lotto! Brava, continua così!

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